Scopri il bilancio di Sostenibilità 2020 del Gruppo Acea in versione navigabile.
Relazione con l'ambiente
Sostenibilità ambientale e principali sfide
Le principali sfide per la sostenibilità ambientale sono indicate nel Green Deal, la strategia di crescita dell’Unione Europea, e nello strumento di rilancio “Next Generation EU”. Il piano post-Covid europeo prevede la neutralità climatica al 2050, grazie ad una progressiva trasformazione dell’economia, con massicci investimenti nelle fonti energetiche rinnovabili, nell’efficienza energetica, nei trasporti a basso impatto ambientale, nella riqualificazione degli edifici, in un’ottica di economia circolare, con inclusività e innovazione quali punti di riferimento trasversali.
Benché il 2020 sia stato investito dall’emergenza sanitaria, le linee di indirizzo comunitarie sono rimaste invariate e rappresentano il quadro di riferimento per Acea, che procede in un percorso di crescita nell’economia circolare e ha accolto la sfida del contrasto al cambiamento climatico tramite:
- l’aumento delle fonti energetiche rinnovabili,
- l’aumento dell’energia green nei consumi interni,
- l’incremento della resilienza delle infrastrutture elettriche e idriche,
- l’attenzione alla tutela della risorsa idrica,
- l’innovazione tecnologica applicata alla gestione delle infrastrutture.
Acea ha intrapreso un percorso di allineamento alle Raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) e già dal 2019 valuta i rischi climatici distinguendoli in fisici e di transizione.
Relazioni con l’ambiente
- Area Energia
- Area Ambiente
- Area Idrica
- Uso di materiali
- Emissioni
Perimetro di riferimento
Il capitolo Area Energia include Acea Produzione, le società FTV veicolate da Acea Sun Capital, Areti, gli impianti di produzione di energia di Acea Ambiente ed Ecogena (quest’ultima inclusa solo per i dati di energia prodotta e i Titoli di efficienza energetica).
Perimetro di riferimento
Il capitolo include Acea Elabori, per il progetto Smart Comp; le attività del Polo per il trattamento dei rifiuti, degli impianti di termovalorizzazione e degli impianti di produzione del compost, tutti in Acea Ambiente; le attività di Aquaser e di Acque Industriali.
Perimetro di riferimento
Il perimetro di riferimento include le società Acea Ato 2, Acea Ato 5, Gori, AdF e Gesesa. Acque, Publiacqua e Umbra Acque, società idriche non incluse nel perimetro della Dichiarazione consolidata non finanziaria (ai sensi del D. Lgs. n. 254/2016), sono state inserite solo nel perimetro di rendicontazione dei grafici idrici, con evidenza del loro contributo, ed in pochi altri dati globali (acqua immessa in rete e determinazioni analitiche).
Perimetro di riferimento
I principali materiali utilizzati nei processi produttivi, si differenziano a seconda dei settori di business:
- per le Società dell’area Ambiente, le risorse più importanti sono i rifiuti in ingresso per produzione di compost e di energia elettrica;
- gli impianti termoelettrici, gestiti da Acea Produzione, utilizzano combustibili fossili (gas naturale e gasolio) per la produzione di energia elettrica;
- per il processo di distribuzione di energia elettrica, presidiato da Areti, un componente primario è l’esafluoruro di zolfo (SF6) utilizzato negli impianti di media e alta tensione per il suo elevato potere isolante, che consente la riduzione degli spazi impegnati;
- le Società del comparto idrico utilizzano importanti quantitativi di prodotti chimici, fondamentali per la gestione dei processi;
- Acea Energia e le strutture delle Società idriche preposte alla gestione degli aspetti commerciali utilizzano la carta per il servizio di fatturazione ai clienti.
Perimetro di riferimento
Il monitoraggio delle emissioni in atmosfera dovute agli impianti Acea è un aspetto costantemente presidiato. Gli impianti sono gestiti secondo le norme UNI EN ISO 14001 e lo standard OHSAS 18001:2007; i termovalorizzatori vantano anche la registrazione secondo lo schema europeo EMAS III, estesa fino al 2021.